“Tyranny leaves the body free and directs its attack at the soul"
Alexis de Tocqueville
"L'arte per le masse ha distrutto il sogno"
Theodor W. Adorno, Max Horkheimer
GENERE: MUSICALE, STORICO
SEASON 2
EPISODE 4
PARENTAL ADVISORY: SEXUALLY EXPLICIT CONTENT
SEASON 2
EPISODE 4
PARENTAL ADVISORY: SEXUALLY EXPLICIT CONTENT
Boy, this pussy talk English, Spanish and French (hello)
Boy, this pussy talk Euros, Dollars and Yens (oww)
Boy, this pussy talk Bentleys, Rovers and Benz
Boy, this pussy fly private to islands, to M's
Boy, this pussy talk Birkin, Gucci, Chanel (oww)
Boy, this pussy talk Louis, Pucci, YSL (YSL)
Boy, this pussy make movies, wetter than a whale (hahaha)
Boy, this pussy be choosing, draft, NFL (ching-ching)
Don't nothin' but this cash make this pussy talk (ayy-ayy)
Don't nothin' but a bag make this pussy talk (ayy)
Don't nothin' but this cash make this pussy talk (oww)
Don't nothin' but a bag make this pussy talk
"La promessa post-femminista di maggiore autonomia, autocontrollo, individualismo, scelta, si allinea particolarmente bene agli interessi capitalistici.
La consumatrice post-femminista associa il suo potere esclusivamente ai beni materiali, è libera di acquistare ciò che vuole quando vuole.
Il consumo patologico, scollegato dalla realtà, maschera l'egemonia del controllo sociale patriarcale".
(Rosalind Gill)
"Le donne rapper seguono generalmente un modello di iper-sessualizzazione e oggettificazione.
Anche quando sembrano esprimere il potere sessuale delle donne, usano immagini e storie di sfruttamento sessuale e personaggi sessualmente dominanti simili a quelli espressi da molti rapper maschi.
Promuovono immagini di donne basate sulla fantasia sessuale maschile come sessualmente voraci e talentuose nella loro capacità di compiacere gli uomini".
(Tricia Rose)
"In quest'epoca definita post-femminista è necessario riconoscere la complicità delle donne nella reificazione dello status quo che domina tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana".
(Yvonne Tasker, Diane Negra)
"Works of art are ascetic and unashamed; the culture industry is pornographic and prudish. Love is downgraded to romance. And, after the descent, much is permitted; even license as a marketable speciality has its quota bearing the trade description 'daring'.
The mass production of the sexual automatically achieves its repression".
(Adorno, Horkheimer)
"Nel regno del porno nulla è lasciato al desiderio. Dopo le orge e la liberazione di tutti i desideri, siamo passati al transessuale, alla trasparenza del sesso, con segni e immagini che ne cancellano tutti i segreti e le ambiguità.
Transessuale, nel senso che ormai non ha più nulla a che fare con l'illusione del desiderio, ma solo con l'iperrealtà dell'immagine.
At the heart of pornography is sexuality haunted by its own disappearance".
(Jean Baudrillard)
SIGLA
Bitches ain't fuckin' with me now and I can see why
Dirty-ass, dusty-ass bitch, you got pink eye
Bitches want smoke until I bring it to they doorstep
Tell that bitch back back, breath smell like horse sex (Ha)
Put it on him now, he will never be the same (He won't)
He nutted on my butt, I said, "I'm glad that you came"
If that nigga had a twin, I would let 'em run a train (Skrrt)
If it's up, then it's up, then it's up, then it's stuck, huh
"Voglio dire grazie a tutti i miei fan e sostenitori questo è GRANDE per me. Volevo battere il mio ultimo numero singolo da solista e ci sono riuscita.
Questa è roba da ragazza pop, ma io non sono pop".
La nuova regina del dirty rap, Cardi B, sta facendo la storia del pop porno.
Il 17 febbraio 2021, il suo nuovo singolo "Up" ha debuttato al numero uno della classifica Hot R&B / Hip-Hop di Billboard.
È la prima rapper donna a debuttare al primo posto della classifica con due singoli consecutivi (il primo è stato "WAP"). Ha superato il record precedentemente stabilito da Lauryn Hill che ha raggiunto il numero uno con "Doo Wop (That Thing)" nel 1998.
È anche il nono singolo ad entrare nella top ten della Hot 100.
Cardi B inoltre, con quattro numeri uno nella classifica statunitense degli streaming, ha eguagliato Taylor Swift.
Come se ciò non bastasse, la Recording Industry Association of America ha certificato diamante il singolo "Bodak Yellow", avendo venduto oltre 10 milioni di copie. Non era mai successo per una rapper donna.
Il video diretto da Tanu Muino inizia con Cardi B che twerka su una tomba, continua con lei che limona con delle bellocce, poi si scatena in danze sfrenate.
Come da prassi ormai consueta del pop porno, per tutto il video Cardi B mette in mostra una serie di look strabilianti di alta moda.
Per la routine di danza, indossa un completo di velluto blu polvere personalizzato e scarpe da ginnastica verniciate a spruzzo, combinando elementi del design del 1984 di Jean Paul Gaultier e abbigliamento sportivo vintage.
In una scena la rapper, seduta sopra un contenitore di vetro al cui interno si trova un uomo completamente nudo a faccia in giù - a simboleggiare una totale sottomissione - indossa un "completo trasparente" realizzato su misura in termoplastica dal designer di Amsterdam Esmay Wagemans.
Eric Torres di Pitchfork ha scritto che "Cardi B trasforma un video musicale in un parco giochi per immagini orgiastiche che gocciolano di alta moda".
Nell’arco di poche ore Il video di "Up" ha superato due milioni di visualizzazioni, confermando come l'estetica spettacolare del pop porno abbia ormai ampiamente conquistato il consumo di massa.
Weave long, pussy bald, suck his dick through his drawers
Lick the balls just because, lil bitch, I evolved
I'm a monsta, mouth open wide like opera
Face down, ass up, I got perfect posture (woo)
It's lit like a lamp, lick you like a stamp (yuh)
Beat this pussy up (yuh) I take it like a champ (woo)
Cardi B, una ex spogliarellista, è entrata nella storia anche per essere stata la prima artista donna ad aprire, nel 2019, gli Adult Video News Awards, che premiano ogni anno le migliori produzioni dell'industria pornografica.
Uno stretto legame, quello tra Pop e Porno, che ormai non viene neanche più nascosto.
Yeah, yeah, yeah, yeah
Yeah, you fucking with some wet-ass pussy
Bring a bucket and a mop for this wet-ass pussy
Give me everything you got for this wet-ass pussy
Beat it up, nigga, catch a charge
Extra large and extra hard
Put this pussy right in your face
Swipe your nose like a credit card
Hop on top, I wanna ride
I do a kegel while it's inside
Spit in my mouth, look in my eyes
This pussy is wet, come take a dive
Make it cream, make me scream
Out in public, make a scene
I don't cook, I don't clean
But let me tell you how I got this ring (ayy, ayy)
Out in public, make a scene
I don't cook, I don't clean
But let me tell you how I got this ring (ayy, ayy)
"WAP" (acronimo di "Wet-Ass Pussy", uno slang volgare che indica lo stato di estrema eccitazione dell'organo genitale femminile) della rapper Cardi B insieme alla rapper Megan Thee Stallion è uscita il 7 agosto 2020.
Sfrutta un campione del brano house underground del 1993 di Frank Ski "Whores In This House" ("Prostitute In Questa Casa"), se lo dicono da sole.
Nel testo, un porno rap, Cardi e Megan, usando espliciti riferimenti sessuali, incitano i maschi a farle divertire.
In un passaggio, Megan esalta il privilegio di poter regalare un cunnilingus a Cardi B.
Ha debuttato al numero uno della Billboard Hot 100, diventanto il quarto singolo di Cardi B a raggiungere il numero uno negli Stati Uniti, estendendo il suo record come rapper femminile con il maggior numero di singoli nella storia di Hot 100. Per Megan invece è la seconda numero uno.
Cardi B è l'unica rapper donna ad aver raggiunto la numero uno della Hot 100 in due decenni diversi (2010 e 2020)
"WAP" è rimasta più settimane al numero uno anche in Australia, Canada, Grecia, Irlanda, Lituania, Nuova Zelanda e Regno Unito.
Inoltre ha debuttato al numero uno della classifica statunitense delle canzoni di Spotify negli Stati Uniti con oltre 2,34 milioni di stream, diventando la prima collaborazione rap femminile a farlo. Ha anche debuttato al numero uno della classifica delle canzoni di Apple Music negli Stati Uniti, il più alto debutto mai realizzato da un'artista donna.
È diventata molto popolare anche su TikTok: milioni di video mostrano persone che eseguono una danza "WAP". Il relativo hashtag ha accumulato oltre 1,5 miliardi di visualizzazioni in un mese.
Hard Pop all'ennesima potenza.
Come la canzone, anche il video, diretto da Colin Tilley, è assolutamente "dirty".
In una villa intrisa di colori, animali selvaggi e nudi femminili, Cardi e Megan celebrano il piacere femminile, quello della vagina in particolare, twerkando allegramente tra un cambio di dis-abbigliamento e l'altro.
Con oltre 26 milioni di visualizzazioni in sole 24 ore, ha battuto il record su Youtube per per una collaborazione tutta al femminile. Ha anche stabilito un nuovo record negli Stati Uniti avendo accumulato 55 milioni di visualizzazioni in una settimana, battendo il precedente record di 6ix9ine con "Gooba".
Rosenberg del Washington Post ha descritto il video come "un'ode al piacere sessuale femminile" ed anche "uno dei contenuti più sessualmente espliciti mai visti nella cultura popolare americana".
A rinsaldare il legame tra le principali rappresentanti del pop porno, appare nel video anche Kylie Jenner, membro del clan Kardashian e soft pornostar di Instagram.
Dopo aver infranto il record di YouTube per il maggior numero di visualizzazioni in 24 ore, il video è stato deriso da sezioni sia della destra che della sinistra politica e ha generato innumerevoli polemiche.
Il repubblicano James P Bradley ha twittato: “Cardi B e Megan Thee Stallion sono ciò che accade quando i bambini vengono allevati senza Dio e senza una forte figura paterna. La loro nuova canzone (che ho sentito accidentalmente) mi ha fatto venire voglia di versarmi l'acqua santa nelle orecchie. Mi dispiace per le future ragazze se questo è il loro modello! [sic]".
La candidata DeAnna Lorraine ha parlato di anti-femminismo: "Cardi B e Megan Thee Stallion hanno appena riportato indietro di 100 anni l'intero genere femminile con la loro disgustosa e vile canzone".
Su posizioni opposte, Brianna Holt di Complex ha dichiarato che «sia Cardi che Megan sono potenze della sessualità femminile, indipendenza e dominio», descrivendo "WAP" come «l'epitome dell'emancipazione femminile».
Dream McClinton su The Guardian ha scritto che «la fortunata collaborazione tra le due rapper è diventata una tardiva canzone dell'estate che dà potere alle donne [...] dovrebbe essere celebrata, non criticata».
L'attore e conduttore televisivo Russell Brand ha creato un video su YouTube intitolato "WAP: Feminist Masterpiece or Porn?", in cui si chiede: “È uguaglianza se il modello è già stato stabilito dall'ex dominatore? La risposta è no. In definitiva, è ancora una sorta di oggettificazione e mercificazione capitalista della donna".
Cardi B ha risposto alle critiche dicendo: "È quello che la gente vuole sentire" (o forse vedere?). Ma ha ammesso che "non è per i bambini".
The category is body, look at the way it's sittin' (yeah)
That ratio so out of control
That waist, that ass, them titties (that waist, that ass, them titties)
If I wasn't me and I would've see myself, I would have bought me a drink (hey)
Took me home, did me long, ate it with the panties on (ugh, ugh, ugh)
I could build a house with all the brick I got (yeah)
Bitches spend a lifetime tryna get this hot (tryna get this hot)
And if her head too big, I could make that pop
I'm not the one to play with like a touch-me-not, ah
Body crazy, curvy, wavy, big titties, lil' waist (yeah, yeah, whoa)
Body crazy, curvy, wavy, big titties, lil' waist (whoa, whoa)
Body-ody-ody-ody-ody-ody-ody-ody
Ody-ody-ody-ody-ody-ody-ody (hey, hey, hey, ah)
"Vedrai tutte le forme del corpo, molte donne forti che fanno quella dannata cosa. Solo essere fiduciosi, possedere il corpo e la propria sessualità".
È ormai un copione riprodotto all'infinito in forme ormai omologate, prodotte in serie.
"Body" della rapper Megan Thee Stallion, uscita il 20 novembre 2020, è un'altro dirty rap contenente un campione "Not Safe For Work" di una donna che emette gemiti sessuali.
Megan si vanta della sua desiderabilità, di essere invidiata da altre donne e fantastica sui loro uomini.
Kalen Murphy di Earmilk ha definito "Body" un "brano osceno in cui Megan rivendica il pieno controllo del suo sex appeal e vende tentazioni come nessun altro".
Nel video diretto da Colin Tilley le donne si mostrano sexy su un set futuristico sfoggiando degli outfit molto audaci.
Megan Thee Stallion inizialmente indossa un body nero a rete che enfatizza le sue curve, poi un cappotto oversize con un corpetto senza niente sotto.
Real hot girl shit
Real, real ass bitch, give a fuck 'bout a nigga
Hot Barbie summer
(What Juicy say? He be like, "Shut the fuck up")
Real, real, real ass bitch, give a fuck 'bout a nigga
(Don't run from me, friend, haha)
Real ass nigga, give a fuck 'bout a bitch
It is what it is, this some five star dick
Originaria di Houston, in Texas, la rapper ha iniziato la sua carriera facendo freestyle sui social media prima di diventare oggi una delle principali artiste rap femminili.
La sua influenza diffusa ha moltiplicato le discussioni sulla sessualità, il dominio e la libertà del corpo e della mente di una donna.
Le sue canzoni "Body" e "Cry Baby" sono diventate sensazioni virali su TikTok.
But the hottest bitch in heels right here
No fear, and while you getting your cry on, I'm getting my fly on
Sincere, I see you aiming at my pedestal,
I betta let ya' know
That I, I, I, I'm so hard (so hard) ah yeah, yeah, yeah,
I'm so hard, (too hard) that I, I, I,
I'm so hard, (so hard) ah yeah, yeah, yeah,
ah yeah, yeah, yeah that Rihanna reign just won't let up
ah yeah, yeah, yeah that Rihanna reign just won't let up
Il singolo "Hard" della cantante Rihanna, uscito a novembre del 2009 è un brano hip hop caratterizzato da corni militari, sintetizzatori sibilanti, ritmi taglienti e accordi di pianoforte.
È diventato il tredicesimo singolo di Rihanna ad entrare nella top ten della Billboard Hot 100, eguagliando il record di Beyoncé.
Nel video, diretto da Melina Matsoukas, Rihanna, vestita in abiti militari stilizzati e scollacciati, interpreta una "bad bitch" al comando di un esercito.
Rihanna evoca la lussuria nei maschi e mostra il potere (esplicitamente rappresentato da varie armi militari) simbolicamente strappato al patriarcato.
I keep it juicy juicy, I eat that lunch (Yeah)
She keep that booty booty, she keep that plump (Yeah yeah)
That natural beauty beauty, yeah, yeah
If you could see it from the front, wait 'til you see it from the back, back, back, back, back
(Wait 'til you see it from the...)
Back, back, yeah, back, back, back
Amala Ratna Zandile Dlamini, conosciuta come Doja Cat, è una rapper americana diventata popolare su TikTok e YouTube con alcuni video da lei stessa prodotti.
Ha vinto due American Music Awards ed è stata candidata a 3 Grammy Awards.
Il remix di "Juicy", con la partecipazione di Tyga, uscito ad agosto del 2019, ha debuttato al numero 83 della Billboard Hot 100, segnando il primo ingresso della cantante in questa classifica, arrivando poi al numero 41.
Nel video, Doja Cat e altre ballerine ballano seminude indossando abiti personalizzati ispirati alla frutta, mettendo bene in mostra il lato b.
È stato acclamato come un esempio di "body positivity". A partire dal 4 giugno 2020 ha accumulato oltre 128 milioni di visualizzazioni su YouTube.
In conformità con la retorica pop porno, anche Doja Cat rivendica la libertà di auto-espressione delle donne e il pieno possesso del corpo femminile, offerto generosamente in pasto allo sguardo vorace del pubblico.
Taste my na na in the rain on the hood of your car
Or the back of the plane, {nipples} all out
Bent over the sink with my panties in your mouth
I'm real sweet like a candy corn
I'm in your thoughts late night when your boys are gone
Picture me, t-shirt, no panties on
Or maybe topless, homie I'm priceless bwoy
The kind of girl that love to talk {shit}
'Specially when I'm on top - the whole show stop
Even though I'm sweet, ain't nuttin sweet
Let me know when you're ready to eat
I'm in your thoughts late night when your boys are gone
Picture me, t-shirt, no panties on
Or maybe topless, homie I'm priceless bwoy
The kind of girl that love to talk {shit}
'Specially when I'm on top - the whole show stop
Even though I'm sweet, ain't nuttin sweet
Let me know when you're ready to eat
La canzone "Candy" della rapper americana Foxy Brown con la partecipazione di Kelis, uscita il 21 agosto del 2001, è stata definita "una ode al sesso orale".
Foxy offre letteralmente in pasto il suo corpo che, lei dice, ha il sapore di una caramella.
Tutto il rap descrive una fantasia sessuale in cui le parti del suo corpo diventano l'oggetto dello sguardo maschile.
"Foxy mette in scena una oggettificazione sessuale stereotipata. Quella che Tricia Rose ha descritto come un 'mercato virtuale della carne' dei corpi delle donne nere" (Nichole Ann Guillory).
I got an ass so big like the sun (Ugh)
Hope you got a mile for a dick, I wanna (Run)
Slap it in my face (Yeah), shove it down my (Throat)
Nigga, where your blunt? I can make this pussy (Smoke)
I know how to (Fuck), I know how to (Ride)
I can spin around and keep the dick still inside (Ahh)
Now your mouth (Wide), you looking real scared
I'm a maneater, headhunter (I'm prepared)
Licky-licky-licky-licky-licky for a (Hour)
I'ma make it rain for you, here's a golden (Shower)
Smell it like a (Flower) my pussy is a rose
Come a little closer, I wanna fuck your (Nose)
y, big ole freak
Big booty, big ole treat
I'ma make him wait for the pussy
Hit it 'til he big ole skeet
Ay, feet on the bed
I'll fuck him up in the head
Suck it then look in his eyes
Then the next day I might leave 'em on read
No bitch got a mouth like me
No bitch got a pussy like me
The fuck!
Bitches can't suck dick like me
Rap and spit on the dick at the same time
Boy, you better fuck me all night
Boy, you better fuck me all night
Girl, you better fuck me all night
Girl, you better fuck me all night
Yeah, suck my balls, lick my nuts
Pop this Xan, hit this dust
I know how to fuck and I ain't never gon' bust
In these hoes, I'm never gon' trust
Come on baby, I'm exactly what them boys like
No playing games daddy, suck and fuck you all night
Hump me, fuck me
My tunnel loves to deep throat (it do)
Lick, lick, lick, lick (I lick it)
I want to eat yo' dick (I do)
But I can't fuck up my nails (I can't)
So I'mma pick it up with chopsticks
Mouth wide open, mouth wide open
Mouth wide open like I was at the dentist
Mouth wide open, mouth wide open
Put it so deep, I can't speak a sentence
Ai vertici dell'Hard Pop di colore, e anche del cattivo gusto, si pone CupcakKE, alias Elizabeth Eden Harris.
Nel 2015, il suo brano "Deepthroat", con riferimento al noto film pornografico del 1972 che fece esplodere il boom della pornografia legale, è diventato virale sulle piattaforme di condivisione video.
In seguito ha ricevuto una miriade di segnalazioni in quanto "contenuto inappropriato" da utenti di tutto il mondo, ed è stato eliminato da YouTube (ma è rimasto in versione audio).
Watch me move, watch me shake it
Watch me move, watch me shake it, watch me break it (Oh)
Watch me move while she shakin'
And she break it, and she make it, and she naked
(It's a banger)
If she want a good fuckin', I'll provide
Rockin' in the Uber, roadside
I dropped her off and I never replied
And I like all kinds of bitches, miss
Fuckin' worldwide, that's right, bitch
Rockin' in the Uber, roadside
I dropped her off and I never replied
And I like all kinds of bitches, miss
Fuckin' worldwide, that's right, bitch
She move it fast, she move it slow (She move it slow)
Let me see how low it can go (Ooh, girl)
She shake it fast, she shake it slow
Let me see how far you can go (Woo)
L'Hard Pop, ovvero la versione più spinta del Pop Porno, non è una esclusiva delle rapper di colore.
Nel suo ultimo video musicale per il singolo “Shake It”, Bella Thorne ha diretto la star di film per adulti Abella Danger in alcune scene davvero bollenti, "lesbo-chic".
La stessa Thorne, ex bambina prodigio della Disney, ha diretto un film porno che è stato premiato con un "Vision Award" ai Pornhub Awards 2019.
Non mancano le consuete esibizioni di glutei, i riferimenti sessuali espliciti, le proclamazioni del "Pussy Power". Niente da invidiare alle "bitches" di colore.
Il video è stato temporaneamente censurato da YouTube, che ospita ben di peggio, e Bella Thorne ha accusato la piattaforma di censurare le donne.
Youtube ha risposto spiegando che si è trattato di un errore. Il video è stato ripristinato e viaggia oltre il milione di visualizzazioni.
I'm a super fucking bitch
(Bitch)
(Bitch bitch bitch bitch)
I admit it, I'm a super fucking bitch
'Cause I let you run your mouth before I even run this shit
L'attrice e cantante, nel 2020 si è iscritta al social network a pagamento OnlyFans, riuscendo a guadagnare 1 milione di dollari nel primo giorno e 2 milioni nella prima settimana, facendo registrare il guadagno più rapido di sempre sulla piattaforma.
Un articolo del New York Times ha raccontato come su OnlyFans molte persone in difficoltà cercano di fare soldi vendendo materiale hard.
Le numerose sex worker presenti su OnlyFans hanno accusato la Thorne di “rubare loro il lavoro”.
Ed è proprio quello che fa.
I'm a little cum slut, short and loud (I'm a little whore)
Bend me over and I will shout (push it harder)
I'm a little cum slut, short and loud (so long)
Lay me down and eat me out (eat me out)
I want my cheeks clapped, Daddy (clap 'em)
So lay me down while I arch that ass back (back)
I need that good pipe, Daddy (oh, fuck)
I bust it down 'cause I seen you had that rack (blow it back)
Real renegade shit, daddy, I'm your slut (I'm your slut)
Kissin' on my pussy, put your thumb in my butt
Won't stop going 'til I get my nut
Babe, you gotta go, your Uber's in the cut
Lilliane Catherine Diomi, conosciuta come pretty pink cocaine o ppcocaine, è una rapper americana diventata popolare su TikTok.
La sua canzone "DDlg" fa riferimento a Daddy Dom/little girl, un tipo di relazione sessuale del genere Sado-Maso in cui il dominante, nella parte del paparino, si mostra amorevole verso il proprio sottomesso, nella parte del bambino.
Un numero crescente di segnalazioni alle hotline collegano l'uso di immagini DDLG direttamente con l'attività di adescamento da parte dei pedofili.
TikTok è diventata nota proprio come un "terreno di caccia" per i predatori, data la facilità con cui si potevano inviare messaggi ai bambini.
Rimangono ancora oggi presenti le pubblicità di siti di pornografia e prostituzione.
Il video di ppcocaine rappresenta una forma estrema di sessualizzazione, una forma estrema di pornografia che viene spacciata per pop.
Come possono tali rappresentazioni, che nulla hanno a che vedere con l'arte, essere tollerate, fino ad essere persino normalizzate?
Il testo e il video di "DDlg" sono un'incitameno alla pedofilia e all'abuso sessuale di minori, eppure il contenuto non è stato ancora rimosso. Ha superato 6 milioni di visualizzazioni.
"The pedo normalization shit is the worst. We all knew it would come to this eventually, but I never imagined it would come so soon. Now there is softcore loli porn on YouTube".
"YouTube allows this because it's part of an agenda of codependency, despite them (((having age restrictions))) on sexually suggestive content and fetish content. DDLG is absolutely a fetish and yet this is openly accepted. They know what they're doing. Don't take their rules as anything more than pushing their agenda".
Mai come ora, la pornografia è riuscita a bypassare la censura, filtrando liberamente anche nelle menti di bambini e giovani adulti.
Oggi, il porno online - una rappresentazione spesso violenta e perversa - con la sua ubiquità influenza il modo in cui tutti, giovani e adulti, vivono la propria sessualità.
Mentre le Pop Pornostar come Cardi B contribuiscono a legittimare l'oscenità in nome dell' "empowerment".
L'hashtag #cancelporn ha riunito su TikTok una brigata di adolescenti diversi per razza, sesso ed estetica. Tutti condividono il messaggio secondo cui: il porno è intrinsecamente malvagio; normalizza lo stupro, l'incesto, la pedofilia e la misoginia; trae profitto dal traffico sessuale.
Questi ragazzi raccontano di come la dipendenza dal porno a partire dalla scuola media abbia rovinato le loro vite. Raccontano di stupri filmati e caricati online.
Molte donne giovani credono che il falso femminismo propagandato dal Pop Porno, ovvero l'idea che ogni scelta che una donna fa liberamente sia intrinsecamente femminista, sta in realtà rafforzando il patriarcato, creando una legione di nuove prostitute: escort, sugar baby, cam girl, spogliarelliste, OnlyFans, persone che vendono online foto di piedi o mutandine... un vero puttanaio.
"Il femminismo liberale dice alle ragazze che la hookup culture è liberatoria (la cutura che accetta e incoraggia incontri sessuali occasionali senza necessariamente un legame emotivo o una relazione impegnata), mentre invece le incoraggia ad entrare nel lavoro sessuale non appena compiono 18 anni", dice una utente sedicenne di TikTok.
Il movimento femminista anti-pornografia, nato negli anni '70, oggi sembra del tutto dimenticato.
Andrea Dworkin, Catharine MacKinnon, Robin Morgan, Diana Russell, Alice Schwarzer, Gail Dines, Robert Jensen, Gloria Steinem, tutte queste donne, femministe autentiche, hanno denunciato la natura violenta della pornografia.
"We need to sexualize equality and cooperation, or eroticize it, rather than domination" (Gloria Steinem).
Catharine McKinnon e Andrea Dworkin hanno affermato separatamente che la pornografia costituisce intrinsecamente uno sfruttamento delle donne.
Dworkin testimoniò davanti alla Commissione Meese nel 1986, dicendo che dal 65 al 75 per cento delle donne nella prostituzione e nella pornografia hard-core erano state vittime di incesto o abusi sessuali da minorenni.
Il movimento è stato galvanizzato dalla pubblicazione di "Ordeal", in cui Linda Boreman (che sotto il nome di Linda Lovelace aveva recitato nel film "Deep Throat", in it. "Gola Profonda") racconta di essere stata picchiata, violentata e costretta dal marito Chuck Traynor, con la pistola puntata, a girare le scene del film e a fare altri film pornografici.
"We must either face our own humiliation and torture every day on magazine covers and television screens, or fight back" (Gloria Steinem).
BIBLIOGRAFIA
0
Adorno, T., & Horkheimer, M., "The cultural industry: Enlightenment as mass deception", from "Dialectic of Enlightenment", 1944.
Gill, R., "Gender and the Media", Cambridge: Polity Press, 2007.
Gill, R., "Mainstreaming Sex: The Sexualization of Western Culture", NY: I.B. Taurus, 2009.
Tasker, Y., & Negra, D., "Interrogating Postfeminism", NC: Duke University Press, 2007.
Victoria E. Collins & Dawn L. Rothe, "The consumption of patriarchy: commodification to facilitation and reification", Contemporary Justice Review, 2017.
Rose, Tricia, "The Hip Hop Wars: What We Talk About When We Talk About Hip Hop--and Why It Matters", Philadelphia: Basic Civitas Books, 2008.
Nichole Ann Guillory, "Schoolin' women: hip hop pedagogies of black women rappers", Louisiana State University and Agricultural and Mechanical College, 2005.
Carolin Lehmann, "The hip hop battle: Feminism versus black patriarchy versus white consumerism who is pulling the strings in contemporary U.S. hip hop culture?", 2013.
Gail Dines, "Pornland: How Porn Has Hijacked Our Sexuality", Beacon Pr, 2011.
Catharine Alice MacKinnon, "Toward a Feminist Theory of the State", Cambridge, MA: Harvard University Press, 1989.
Andrea Dworkin, "Pornography: Men Possessing Women", London: Women's Press, 1981.
Steinem, Gloria, "Outrageous Acts and Everyday Rebellions", New York: Henry Holt & Co., 1984.
SEASON 1
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