martedì 16 giugno 2020

ROCK THAT THING




Rock that thing! Oh, rock that thing! 
When you hear those piano keys
It will make you shake from your head to your knees
Just rock that thing!


GENERE: MUSICALE, STORICO

EPISODE 2



SIGLA



Rock that thing! Oh, rock that thing! 
When you hear those piano keys 
It will make you shake from your head to your knees 
Just rock that thing! Oh, rock that thing! 
Grab your gal, hold her tight 
Now you can rock that thing just right! 
Rock that thing! Baby, let's rock that thing!



Alla fine degli anni '40, quando il Rhythm & Blues esplode sulla scena e prende il sopravvento, gli artisti neri non potevano più pubblicare dischi palesemente "sporchi", sia a causa della censura, sia perché il Rhythm and Blues andava sostituendo la "race music" nell'industria musicale e il pubblico bianco aveva più accesso alla musica nera.

I censori delle stazioni radio spesso rifiutavano di suonare le canzoni con testi "dirty". Gli artisti neri hanno dovuto "ripulire" le loro canzoni per consentirne la messa in onda.

Ma la tradizione del dirty blues continuerà a sopravvivere, anche se in forme meno esplicite, dando vita ad una vera e propria rivoluzione che travolgerà il perbenismo dei bianchi puritani conservatori, trasformando per sempre la società americana, e il mondo intero.




My man rocks me with one steady roll
There’s no slippin’ when he once takes hold
I looked at the clock and the clock struck one
I said "Now Daddy, ain’t we got fun"
He kept rockin’ with one steady roll


"Rock and Roll" deriva dal gergo dirty afro-americano, sta ad intendere sia un movimento di danza che "lo svolgimento di un rapporto sessuale"; è un eufemismo apparso in canzoni dirty come "My Man Rocks Me With One Steady Roll" di Trixie Smith già nel 1914.

Il testo allude ad un amante instancabile capace di fornire soddisfazione a qualsiasi ora del giorno o della notte.

Uno dei primi testi "around the clock", questo lento blues in chiave minore non era affatto "rock and roll" nel senso che assumerà successivamente.






Rock me, baby, rock me all night long
Rock me, baby, rock me all night long
I want you to rock me like my back ain't got no bone

Roll me, baby, like you roll a wagon wheel
Roll me, baby, like you roll a wagon wheel
I want you to roll me, you don't know how it make me feel

I want you to rock me, rock me all night long
I want you to rock me, rock me all night long
Rock me, baby, like my back ain't got no bone

Rock me easy, baby, rock me slow
Rock me easy, baby, rock me slow

I want you to rock me 'til I want no more


Negli anni '20, "rocking and rolling" ("dondolarsi e rotolarsi") diviene un doppio senso molto popolare in riferimento al ballo e al sesso.

La definizione gergale specifica di "rock" del 1922 era "qualcosa con l'effetto di far muovere con ritmo musicale", ma aveva anche forti connotazioni sessuali.
Più o meno nello stesso periodo, i due termini, "rock" e "roll", si sono naturalmente uniti, formando un doppio senso, riferendosi a danze molto suggestive o scandalose e contemporaneamente all'atto sessuale.





If Satan starts to hound you, 
Commence to rock and roll! 
Get rhythm in your feet 
And music in your soul


Un altro dei primi riferimenti al termine "rock and roll" si trova in un testo di J. Russel Robinson del 1935 tratto da "Get Rhythm in Your Feet e Music in Your Soul" di Henry "Red" Allen.

Questo brano è stato in seguito reinterpretato da alcuni famosi musicisti bianchi, come Benny Goodman con la cantante Helen Ward, il che potrebbe aver contribuito a diffondere in qualche modo questa frase.
Nel 1928, Duke Ellington registra "Rockin' in Rhythm". Nel 1930, il trio blues Robinson's Knights of Rest registra "Rocking and Rolling".




Altre importanti registrazioni entrambe pubblicate nel 1938, furono "Rock It for Me" di Chick Webb, con Ella Fitzgerald alla voce, che nel testo dice "Won't you satisfy my soul, With the rock and roll?".







Rock me in the cradle of our love

Only feed me till I want no more

Then you take me to your blessed home above


E "Rock Me" di Sister Rosetta Tharpe, una canzone gospel originariamente scritta da Thomas Dorsey col titolo di "Hide Me in Thy Bosom". 

Tharpe esegue la canzone nello stile di un blues urbano, con testi secolari, voce estatica e chitarra elettrica. Il modo in cui fa rotolare la "R" in "rock me" porta la frase ad essere interpretata sia in senso religioso sia sessuale.

All'inizio degli anni '40, il termine "rock and roll" viene utilizzato anche nelle recensioni discografiche dalla giornalista e editorialista di Billboard Maurie Orodenker. Nel numero del 30 maggio 1942, ad esempio, descrive la voce di suor Rosetta Tharpe in una ri-registrazione di "Rock Me" con la band di Lucky Millinder come un "canto spirituale rock-and-roll".

Il 3 ottobre 1942 descrive "It's Sand, Man!" di Count Basie come "un urlo strumentale ... [che] ... mostra le sue capacità rock and roll quando affronta i ritmi giusti".

Nell'edizione del 25 aprile 1945, Orodenker descrive la versione di "Caldonia" di Erskine Hawkins come "musica rock and roll", frase esattamente ripetuta nella sua recensione del 1946 di "Sugar Lump" di Joe Liggins.






I got the news, everybody's rockin' tonight 
I'm gonna hold my baby as tight as I can 
Tonight she'll know I'm a mighty man
I got the news, everybody's rockin' tonight



Il doppio senso, ironico, di "rock'n'roll", arriva alla consapevolezza popolare nel 1947 grazie alla canzone dell'artista blues Roy Brown "Good Rocking Tonight".





Nel 1948 è re-interpretata da Wynonie Harris in una versione più selvaggia, in cui "rocking" apparentemente si riferisce alla danza ma in realtà allude al sesso.

Wynonie Harrisun urlatore blues interprete di canzoni  rhythm-and-blues di genere upbeat, è riconosciuto come uno dei precursori della musica rock'n'roll.

Il suo repertorio dirty, fatto di humour e allusioni sessuali, incude le canzoni "Lolly Pop Mama" (1948), "I Like My Baby's Pudding" (1950), "Sittin on It All the Time" (1950), "Keep On Churnin'" (1952) e "Wasn't That Good" (1953).

Harris reinterpreta il dirty blues in modo ironico rivolgendosi in particolar modo alle donne. 

Harris, inoltre, aveva una presenza scenica sorprendente. Molte persone che hanno parlato di Elvis Presley negli anni successivi hanno affermato che le sue esibizioni, le spinte sull'anca, il tremolio delle gambe e tutto il resto, erano solo una versione annacquata di ciò che faceva Wynonie Harris.







La sua prima registrazione come solista, "Around the Clock Blues", nel luglio del 1945, che reinterpreta il dirty blues di Trixie Smith, si può considerare come una delle canzoni più influenti per la successiva storia del rock'n'roll, basti pensare a "Rock Around The Clock". La band di "Around the Clock" era guidata dal batterista Johnny Otis, che poi diventerà un grande talent scout.



Hold back the dawn Stop all the clocks 
I just got the news that my baby wants to rock 
All she wants to do is rock (rock)
All she wants to do is rock (rock rock)
All she wants to do is rock (rock rock)
 
Rock n' roll all night long


"Good Rocking Tonight", nella versione di Harris, divenne uno di quei dischi che erano ovunque. Ha cambiato il mondo del R&B.

Ha dato il via a un'intera catena di dischi che proponevano la loro versione di "Good Rockin 'Tonight". Harris stesso ha registrato un sequel, "All She Wants to Do is Rock".

Per i successivi due anni tutti hanno registrato canzoni con "rock" nel titolo. C'è stato anche il sequel di Roy Brown, "Rockin 'at Midnight".







She’s got big brown eyes and dew drop lips 
Great big thighs and tantalizing hips 
She loves to rock‘n’roll

Paul Bascomb registra "Rock'n'Roll" nel 1947. 





Wild Bill Moore "We're Gonna Rock, We're Gonna Roll" nel 1948. 






We're gonna rock, we're gonna roll 
Rock'n'roll all night


Erline Harris il jump blues "Rock and Roll Blues" nel 1949 (il Jump blues, uno stile blues up-tempo, solitamente suonato da piccoli gruppi con strumenti a tromba, era molto popolare negli anni '40 ed è stato un precursore sia del rhythm'n'blues che del rock and roll), in cui allude all'insaziabile appetito sessuale del suo uomo.






It was rockin', it was rockin' 
You never seen such scufflin' And shufflin' 
'til the break of dawn


Del 1949 è anche "Saturday Night Fish Fry", un grande successo del popolare interprete del jump blues Louis Jordan, che usa la parola "rock" nel ritornello e anche il suono di una chitarra elettrica distorta.

"Saturday Night Fish Fry" è notevole anche per una sequenza rapida semi-parlata di Jordan con un fraseggio molto sincopato e degli effetti percussivi di allitterazione ed assonanza. Probabilmente è uno dei primi esempi di rap.

Jordan ha anche attinto alla tradizione dirty con brani quali "Show Me How To Milk The Cow".




Sempre nel 1949, Jimmy Preston & His Prestonians registrano "Rock the Joint".


Cecil Gant registra "We're Gonna Rock" (1950) e "Rock Little Baby" (1951).









I rock ’em, roll ’em all night long
 I’m a sixty minute man


Nel 1951 Billy Ward and his Dominoes pubblicano la canzone rhythm and blues "Sixty Minute Man" che raggiunge la vetta della classifica e vi rimane per ben 14 settimane.

Nel testo, il cantante si vanta della sua notevole prestanza sessuale, fa capire di essere in grado di soddisfare le sue partner per un tempo piuttosto lungo.

Per questo motivo fu bandita da molte stazioni radio.





Step in my rocket and don't be late 
We're pullin' out about a half past eight  
Goin' on the corner and havin' some fun 
Takin' my rocket on a long, hot run


Nel 1951, Jackie Brenston and his Delta Cats, che in realtà erano il 19enne Ike Turner e i suoi Kings of Rhythm, registrano "Rocket 88" che raggiunge il numero uno nella classifica R&B di Billboard.

Da molti è considerato il primo disco rock'n'roll. 

La canzone è un inno alle gioie dell'automobile Oldsmobile "Rocket 88" che era stata recentemente introdotta e si basa su "Cadillac Boogie" di Jimmy Liggins del 1947. Ma influenzata anche da "Rocket 88 Boogie" di Pete Johnson, uno strumentale del 1949.

Attingendo al jump blues e allo swing, Ike Turner rende lo stile ancora più grezzo, sovrapponendo la voce entusiasta di Brenston e il suo pianoforte agli assoli di sassofono tenore del 17enne Raymond Hill.

Inoltre, presenta anche uno dei primi esempi di distorsione, o chitarra fuzz, mai registrati, suonata dal chitarrista della band Willie Kizart.


Il testo rivela delle ascendenze dirty: la macchina del titolo funge da metafora della prodezza sessuale di Brenston così come il tempo saltellante e il clamoroso modo di suonare il pianoforte di Ike Turner.



We're gonna rock around the clock tonight 
We're gonna rock, rock, rock, 'til broad daylight 
We're gonna rock, gonna rock, around the clock tonight



Nell'aprile 1954 Bill Haley & His Comets registrano "(We're Gonna) Rock Around the Clock", reinterpretando in versione rock and roll il dirty blues originale di Trixie Smith.

L'assolo di chitarra elettrica di Danny Cedrone è considerato uno dei primi classici esempi di chitarra rock and roll. Il secondo break strumentale ricrea un tipico rhythm and blues "fuori dal coro" con il sax tenore e la chitarra che emulano la sezione ritmica.

Fu solo nel 1955, quando "Rock Around the Clock" fu usato per i titoli di testa del film "Blackboard Jungle", che la canzone decollò davvero.


Il 9 luglio 1955 "Rock Around the Clock" diventa la prima registrazione rock and roll a raggiungere la vetta delle classifiche Pop di Billboard, e successivamente di tutto il mondo.


La registrazione di Haley divenne un inno per i giovani ribelli degli anni '50 ed è ampiamente considerata la canzone che, più di ogni altra, ha portato il rock and roll nella cultura tradizionale di tutto il mondo.

Insieme alle sue origini dirty.






Want you to rock me baby, rock me all night long Want you to rock me baby, rock me all night long Well I want you to rock me baby, like my back ain't got no bones
Sun goin' down, the moon begin to rise
Sun goin' down, the moon begin to rise
Well I want you to rock me baby, till you make me satisfied 
See me comin', run get your rockin' chair
See me comin', run get your rockin' chair
Well you know I ain't no stranger, you know I used to live right here 
Want you to roll me, like I roll a wagon wheel
Want you to roll me, like I roll a wagon wheel
You know I want you to roll me over, you know how good that makes me feel 
Rock me easy, rock your baby slow
Rock me easy, rock your baby slow
Well you know I want you to rock me so easy, till I don't wanna rock no more



"Rock Me Baby"nata come "Rockin 'and Rollin'", una canzone del 1951 di Lil 'Son Jackson, a sua volta ispirata a canzoni blues precedenti, è uno standard (dirty) blues diventato una delle canzoni più registrate di tutti i tempi.  

Quando la registrazione del 1956 di B.B. King fu pubblicata nel 1964, divenne il suo primo singolo a raggiungere la Top 40 nella classifica Hot 100 della rivista Billboard.






La versione di Muddy Waters, registrata nel 1956, si basa sulla canzone di Jackson. Waters incorpora un paio di versi della sua canzone "All Night Long" del 1951 (anch'essa basata su "Rockin 'and Rollin'"). 





In precedenza, la canzone del 1940 di Big Bill Broonzy "Rockin 'Chair Blues" fa frequente uso della frase "rock me baby".





La canzone di Arthur Crudup del 1944, "Rock Me Mama", si basa sulla canzone di Broonzy e ripete lo stesso ritornello, ma usa "mama" al posto di "baby". 

"Roll Me Mama", una canzone del 1939 di Curtis Jones, condivide le frasi "like a wagon wheel", "ain not got no bone" con "Rockin 'and Rollin'".




Anche il grande bluesman del Mississipi, John Lee Hooker, accreditato come uno dei maggiori pionieri del rock'n'roll, ha registrato la sua versione di "Rock Me Mama" nel 1952.


I got a good-rockin' mama, yeah,
and the way she rock is all right
Got a good rockin' mama,
and the way she rock is all right
Now, don't you want to rock?

She rock me in the mornin',
she rock me late at night
Don't you want to rock?
Don't you want to rock?

Rock me, mama, rock me all night long




TO BE CONTINUED




Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

THE BYTCHES (PART 2)

Who you callin’ a bitch? You gotta let ‘em know, you ain’t a bitch or a hoe GENERE: MUSICALE, STORICO SEASON 2 EPISODE 7 PARENTAL ADVISORY: ...

Post più popolari